Ricerca

MotoGP | Il pilota del team Gresini è stato il grande protagonista dei due giorni in Malesia: veloce e costante. “La mia moto è competitiva, è più facile andare forte e io ho più esperienza. Si può fare bene, ma è presto per dirlo: aspetto una conferma dai prossimi test”

MotoGP | Per il pilota spagnolo il test di Sepang è servito per valutare le sue condizioni fisiche e per prendere confidenza con la Honda più rivoluzionaria degli ultimi tempi. Il primo è andato bene, il secondo ancora meglio. Le sue dichiarazioni dopo il test trasmettono molta fiducia per il 2022

MotoGP | Aleix Espargaró e la sua Aprilia possono essere considerati, insieme a Enea Bastianini, i grandi vincitori del test di Sepang. Il buon lavoro del pilota spagnolo incide positivamente nell’atmosfera dentro al box. Il morale è alto, la RS-GP in crescita

MotoGP | Il pilota della Ducati molto soddisfatto dei progressi fatti dalla GP22: “Nonostante sia solo il secondo giorno che la uso, siamo già a livello della moto dell’anno scorso. Abbiamo mantenuto la formidabile frenata, migliorando l’accelerazione. Il potenziale è molto alto

MotoGP | Al termine della seconda giornata di prove in Malesia, commenteremo assieme a voi quanto successo a Sepang, con tutti gli aggiornamenti a “caldo”. Tanti gli argomenti: il lavoro svolto oggi, le novità viste in pista, lo stato di forma dei piloti… Vi aspettiamo qui e sul canale YouTube di Moto.it

MotoGP | Alle 7:30 italiane, le 14.30 in Malesia, davanti a tutti c’è Enea Bastianini, con Aleix Espargaro secondo e Jorge Martin terzo, racchiusi in 0”112. 18 piloti in meno di un secondo (0”885). E’ piovuto, ma adesso la pista si sta asciugando. Manuel Pecino ci racconta cosa è successo

MotoGP | Conta poco, non conta niente, ma sicuramente dà morale: Aprilia prima e seconda, due piloti staccati di appena 13 millesimi: ecco le dichiarazioni di Aleix e Maverick al termine del primo giorno di test. Senza dimenticare che entrambi avevano già girato durante lo “shakedown”

MotoGP | Marc racconta come sta dopo il ritorno in sella: “I medici mi hanno detto: da due anni, c’è la possibilità che il problema possa ripetersi”. Sul Braccio: “Stiamo lavorando per essere più costanti”. Sulla moto: “Cambia completamente il modo di guidare”

MotoGP | In sintesi: Fabio Quartararo fa buon viso a cattivo gioco su quanto portato da Yamaha; Joan Mir è piacevolmente sorpreso del lavoro fatto dalla Suzuki. Ecco nel dettaglio cosa hanno dichiarato gli ultimi due campioni del mondo della MotoGP

MotoGP | Il pilota della Ducati ha chiuso 19esimo a 1”656 dall’Aprilia, ma è l’ultimo dei suoi pensieri: “Il motore è nuovo, l’elettronica no: bisogna lavorare per mettere tutto insieme. So di poter essere competitivo, ma in questo momento conta solo sistemare al meglio la moto"