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MotoGP | Questa sera due ore di diretta non stop con il doppio appuntamento live con i nostri DopoGP, su Misano e Barcellona, MotoGP e SBK. Partirà Nico con Zam e Bernardelle, poi sarà il turno di Edo con Carlo Baldi a partire dalle 19 circa. Domeniche ricche di spunti tecnici e sportivi, con la Ducati protagonista assoluta sulle due piste

Superbike | Nove per Razgatlioglu; 8,5 per Rea, Rinaldi e Redding; 6,5 a Locatelli

Superbike | Redding, Rinaldi e Bassani tingono di rosso il podio di Barcellona, lasciando a Rea solo una cortissima Superpole race. In Gara2 l’ex Cannibale va in crisi e perde la testa della classifica

Superbike | Dopo l’interruzione con la bandiera rossa la vittoria va all'italiano della Ducati, che piega la resistenza di Razgatlioglu. Terzo Redding che precede Bautista e Locatelli. Ottavo posto per Bassani

Superbike | Gara in due manche di cinque giri a causa della bandiera rossa. Il pilota della Kawasaki vince il braccio di ferro con Razgatlioglu e si porta a +9 sul turco. Terzo Bautista davanti a Lowes, Rinaldi e Bassani. Cade Locatelli

Superbike | Sotto la pioggia la Yamaha tradisce Toprak, Rea ne approfitta solo a metà, ma è stata soprattutto la giornata di Redding, della Ducati e dei giovani italiani Bassani e Rinaldi

Superbike | Trionfo Ducati con l'inglese che precede Bassani e Rinaldi. La R1 tradisce Razgatlioglu che si ferma. Rea è quarto e torna leader della classifica. Solo dodicesimo Locatelli. Gerloff cade nel giro di allineamento

Superbike | 51esima Superpole in carriera per il pilota britannico che interrompe l’egemonia di Rea, oggi solo terzo dietro a Razgatlioglu. Locatelli sesto, Rinaldi ottavo e undicesimo Bassani

Superbike | L'ufficiale Yamaha precede Rea di 50 millesimi. Bene Rinaldi terzo e Locatelli quinto nonostante una scivolata. I primi quattordici racchiusi in meno di nove decimi

Superbike | Riprende a Barcellona il duello tra Razgatlioglu e Rea. La pista catalana è quella di casa per il team Kawasaki, ma nelle gare dello scorso anno furono protagonisti anche Yamaha e Ducati