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Superbike | Checa si impone nella seconda sessione di qualifica davanti a Laverty, Haga e Biaggi, dolorante ad un piede. Sesto posto per Melandri ed undicesimo per Fabrizio | C. Baldi, Nürburgring

Superbike | Checa vince entrambe le gare sconfiggendo i suoi avversari nella lotta per il titolo ed i padroni di casa inglesi. Battà smentisce le voci di un suo accordo con la Kawasaki. Anteprima di un addio? | C. Baldi, Silverstone

Superbike | Il pilota del team Althea si aggiudica anche gara due e porta a 62 punti il suo vantaggio su Biaggi giunto quarto. Si ripete il podio di gara uno con Laverty secondo e Melandri terzo | C. Baldi, Silverstone

Superbike | Netta vittoria del pilota del team Althea che precede Laverty e Melandri. Un Biaggi irriconoscibile conclude decimo. Solo quattordici piloti al traguardo | C. Baldi, Silverstone

Superbike | Con il fantastico tempo di 2’04”041 Hopkins abbassa il record della pista di Crutchlow e si aggiudica la Superpole. Prima fila completata da Laverty, Camier e Checa, seconda fila per Melandri e terza per Biaggi | C. Baldi, Silverstone

Superbike | L’americano della Suzuki si migliora di quasi un secondo e precede Checa, Guintoli e Berger. Melandri sale al 5° posto mentre Biaggi termina 15esimo grazie al tempo di ieri pomeriggio | C. Baldi, Silverstone

Superbike | Lo spagnolo si migliora di un secondo e mezzo e si aggiudica la prima sessione di qualifiche. Eccezionale prestazione di Berger, secondo davanti a Sykes e Camier. Biaggi è nono e Melandri ancora quattordicesimo | C. Baldi, Silverstone

Superbike | L’americano è il più veloce nella prima sessione di libere a Silverstone e precede Camier, Smrz ed un risorto Toseland. Quinto Checa. Attardati Melandri e Biaggi, quattordicesimo e sedicesimo | C. Baldi, Silverstone

MotoGP | Dieci e lode e dieci per i primi due sul podio, poi i voti scendono sotto il sette per i piloti italiani. Molte le insufficienze, anche quella eccellente di Rossi | G. Zamagni, Sachsenring

MotoGP | Valentino Rossi davanti solo a Sylvain Guintoli è un caso, c’è poco da fare. Di chi è la colpa: del pilota? Della squadra? Della moto? Proviamo a capirci qualcosa | G. Zamagni, Sachsenring